Gradačac (Općina Gradačac)
Gradačac è un comune della Federazione di Bosnia ed Erzegovina situato nel Cantone di Tuzla con 41.836 abitanti al censimento 2013.
La župa di Gradačac è menzionata per la prima volta nel 1302 mentre la città, all'epoca denominata Gračac, nel 1465. Fu conquistata dall'Impero ottomano nel 1512. Nel 1701 ottenne lo status di città (palanka) e divenne quartier militare della capitaneria che contribuì allo sviluppo del comune. La città ha un castello con mura alte 18 metri costruito tra il 1765 e il 1821 con una torre orologio alta 22 metri costruita nel 1824 su fondamenta di origine romane. Fu bombardata ferocemente quasi quotidianamente tra il 1992 e il 1995 a causa della sua posizione, uno stretto corridoio che unisce due porzioni di territorio abitato da etnia serba nei pressi di Brčko. Per tutto il periodo del conflitto fu presente nella cittadina un italiano, Bruno Zanin che aiutò la popolazione civile con diversi mezzi, dando notizie attraverso i media e creando una struttura di aiuti umanitari con il patrocinio della n.g.o. francese Emmaus fondata dall'Abbé Pierre. Ricostruita totalmente, Gradačac è tornata ad essere la "perla" della Posavina.
La župa di Gradačac è menzionata per la prima volta nel 1302 mentre la città, all'epoca denominata Gračac, nel 1465. Fu conquistata dall'Impero ottomano nel 1512. Nel 1701 ottenne lo status di città (palanka) e divenne quartier militare della capitaneria che contribuì allo sviluppo del comune. La città ha un castello con mura alte 18 metri costruito tra il 1765 e il 1821 con una torre orologio alta 22 metri costruita nel 1824 su fondamenta di origine romane. Fu bombardata ferocemente quasi quotidianamente tra il 1992 e il 1995 a causa della sua posizione, uno stretto corridoio che unisce due porzioni di territorio abitato da etnia serba nei pressi di Brčko. Per tutto il periodo del conflitto fu presente nella cittadina un italiano, Bruno Zanin che aiutò la popolazione civile con diversi mezzi, dando notizie attraverso i media e creando una struttura di aiuti umanitari con il patrocinio della n.g.o. francese Emmaus fondata dall'Abbé Pierre. Ricostruita totalmente, Gradačac è tornata ad essere la "perla" della Posavina.
Mappa - Gradačac (Općina Gradačac)
Mappa
Paese (geografia) - Bosnia ed Erzegovina
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina |
Confina con la Serbia a est, il Montenegro a sud-est e con la Croazia a nord e ovest. La città di Neum, situata a sud-ovest, si affaccia sul mare Adriatico ed è l'unico sbocco sul mare. La sua superficie territoriale è di e la sua capitale è Sarajevo. Fino all'aprile del 1992 faceva parte della Jugoslavia. Dal 1995 è una repubblica parlamentare federale.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
BAM | Marco bosniaco (Bosnia and Herzegovina convertible mark) | KM or КМ | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
BS | Lingua bosniaca (Bosnian language) |
HR | Lingua croata (Croatian language) |
SR | Lingua serba (Serbian language) |